Pubblicato il 28/09/2016
Ti ricordi che cos’è l’inbound marketing? Ne abbiamo parlato qualche settimana fa. Lo abbiamo anche confrontato con l’outbound marketing, ossia il vecchio metodo di pubblicizzare i propri prodotti e servizi, che oggi, specialmente nel web, non dà più risultati soddisfacenti e sta via via perdendo di importanza.
Oggi le aziende hanno iniziato a puntare sull’inbound marketing: creano contenuti per conquistare i clienti. Non vanno più a cercare la clientela nei tradizionali canali di comunicazione come TV, radio e giornali e riviste, ma si fanno trovare da quella clientela.
Oggi le aziende creano contenuti: diventano in un certo senso editori. Pubblicano articoli e altri media per catturare i clienti, anche se questo termine, “catturare”, è forse improprio: meglio dire che catturano l’attenzione del pubblico.
Ma quale pubblico?
Quello che viene definito come target di riferimento.
L’efficacia dei contenuti di sito e blog aziendali
Uno dei quesiti di ogni azienda che voglia avere una presenza online è: cosa devo scrivere nel mio sito? E quali articoli devo pubblicare nel blog?
I contenuti del sito aziendale hanno una funzione determinante nel successo dell’azienda nel web, perché devono convincere i potenziali clienti dell’affidabilità dell’azienda e della validità dei suoi prodotti e servizi.
Ed ecco che abbiamo dato una risposta al quesito: i contenuti devono rivolgersi alla potenziale clientela dell’azienda. Questo significa che prima di creare contenuti, l’azienda deve capire qual è il suo target: a quali persone vende quei prodotti e quei servizi?
A una specifica categoria di persone. E su quella categoria dovrà studiare i contenuti che possono attirarla. Quella categoria è il pubblico di riferimento dell’azienda.
Trovare un pubblico di potenziali clienti
In un articolo abbiamo parlato dell’importanza della SEO per essere trovati sui motori di ricerca, delle piattaforme di pubblicazione e di particolari contenuti – guest post, interviste, ebook – che migliorano l’immagine aziendale.
Ma tutto questo è valido come discorso generico sui contenuti da pubblicare. La SEO non può fare molto, se prima non c’è uno studio del target specifico per quell’azienda.
Le interviste possono non riscontrare l’interesse del pubblico, se non si scelgono i personaggi adatti. In un sito che tratta di cinema, per esempio, avrà successo l’intervista a un attore o a un regista famoso, in uno che parla di sport quella a un campione.
E il motivo è facilmente intuibile: il target di quei siti vuole quei contenuti. Quindi i contenuti devono essere creati appositamente per quei siti.
Creare un efficace calendario editoriale
Un blog, come sappiamo, ha bisogno di un calendario di articoli da pubblicare, una serie di post da offrire ai lettori in modo costante, periodico. Ma quali sono questi articoli? Cosa potrà mai scrivere l’azienda nel suo blog?
Si parla di articoli validi, originali, efficaci: tutte parole che, di fatto, non significano assolutamente nulla, perché non danno la soluzione al problema. E un’azienda ha bisogno di risposte.
Si parla anche di articoli a tema: il blog deve riflettere il sito aziendale, perché deve dare forza alle pagine di servizi e prodotti dell’azienda. Quindi è su quelle pagine, ossia sui temi del sito aziendale, che deve costruirsi il blog.
Ma non abbiamo ancora dato una risposta. Se un’azienda vende pacchetti turistici – weekend per due persone in montagna o al mare, soggiorni alle terme, trekking organizzati, vacanze per cicloturisti, ecc. – dovrà appunto scegliere articoli su quegli argomenti: quindi cosa deve pubblicare?
Non abbiamo ancora risposto, ma ci siamo avvicinati moltissimo alla soluzione: la risposta è nei clienti dell’azienda. Sai benissimo cosa vendi ai tuoi clienti, quindi sai anche – o puoi immaginare – quali sono le loro esigenze.
Questo è il target.
Il target dell’azienda è quel pubblico che vuole soddisfare specifiche esigenze, che trovano riscontro nei prodotti o nei servizi di quell’azienda.
Tutto è connesso. Basta solo capire queste connessioni e l’inbound marketing funzionerà.