Pubblicato il 19/02/2024
Una recente mossa da parte di Apple sta per introdurre significative modifiche per gli inserzionisti che utilizzano dispositivi iPhone per promuovere contenuti su Instagram e Facebook. Ecco come le novità influenzeranno chi fa inserzioni su Meta e chi utilizza il Business Manager.
Cosa cambia per chi fa inserzioni su Meta
Meta ha annunciato che l'acquisto dei "boost" su Instagram e Facebook tramite iPhone subirà un aumento del costo del 30%. Questa maggiorazione è la diretta conseguenza della commissione che Apple impone sugli acquisti in-app. Questa nuova politica di Apple ha suscitato notevole discussione nel settore, in quanto influisce direttamente sulle strategie di marketing e sui costi per gli inserzionisti.
Apple ha difeso la propria posizione, sottolineando come i "boost", essendo servizi digitali, rientrino nelle politiche degli acquisti in-app. Questo implica che ogni transazione che riguarda la promozione pagata di post o profili attraverso le app di Meta su dispositivi Apple sarà soggetta a questa commissione aggiuntiva.
Che succede a chi fa inserzioni con Business Manager
Di fronte a questa situazione, Meta ha consigliato agli inserzionisti di utilizzare alternative per l'acquisto dei boost, come il Business Manager tramite browser desktop o mobile. Questo approccio permetterebbe di bypassare la commissione del 30%, garantendo agli inserzionisti lo stesso livello di servizio e risultati senza costi aggiuntivi.
La distinzione introdotta da Apple tra le app dedicate esclusivamente alla gestione di campagne pubblicitarie e quelle che offrono la possibilità di visualizzare i contenuti pubblicitari acquistati direttamente all'interno dell'app, pone Facebook e Instagram nella categoria che richiede l'uso degli Acquisti In-App. Questo rende inevitabile l'applicazione della commissione per gli inserzionisti che scelgono di promuovere i propri contenuti direttamente tramite le app su iPhone.
Impatto sul marketing digitale
L'introduzione di questa commissione da parte di Meta solleva questioni importanti riguardo le dinamiche di mercato tra le grandi aziende tecnologiche e il loro impatto sulle strategie di marketing digitale. Gli inserzionisti, in particolare le piccole e medie imprese che dipendono fortemente dalle piattaforme social per il raggiungimento del loro pubblico, potrebbero trovarsi di fronte a sfide significative a causa dell'aumento dei costi.