Pubblicato il 05/07/2016
Oggi un’azienda e un professionista che entrino per la prima volta nel web hanno bisogno di farsi conoscere, di farsi notare nel grandissimo numero di concorrenti che esistono. Hanno bisogno di un proprio pubblico, perché in quel pubblico si trovano i loro potenziali clienti.
La presenza online di un’azienda va quindi studiata attentamente e curata nei minimi dettagli.
Nei giorni scorsi abbiamo conosciuto i vantaggi dell’inbound marketing e imparato come creare ottimi contenuti che attirino gli utenti verso l’azienda.
Oggi parleremo di come trovare quegli utenti, come fare in modo, cioè, che gli utenti trovino i nostri contenuti.
Ottimizzare i contenuti del sito e del blog
Il primo passo per essere trovati in rete
Nonostante la mania dei social network, le ricerche su Google non si arrestano. Parliamoci chiaro: quando dobbiamo trovare un’informazione, si fa prima a cercarla su un motore di ricerca che su Facebook o Twitter.
Google è in grado di darci una serie di risultati fra cui scegliere e col passare del tempo migliora sempre più per avvicinarsi alle esigenze degli utenti e fornire i risultati più appropriati alle loro ricerche.
Social media come Facebook e Twitter hanno moltissimi limiti in questo senso. Twitter ha principalmente un limite dovuto alla brevità dei messaggi pubblicati, che non possono quindi soddisfare una ricerca. Facebook restituisce una serie di pagine e gruppi, che a loro volta hanno altri limiti per poter incontrare le vere necessità di un utente.
Sebbene oggi non possa mancare una presenza dell’azienda in alcuni social network, è ancora necessaria una buona strategia di posizionamento sui motori di ricerca. Ottimizzare i contenuti presenti nel sito e nel blog aziendale è quindi fondamentale per essere trovati in rete.
Scegliere le piattaforme di pubblicazione
Differenziare i contenuti e adattarli al mezzo
Abbiamo parlato dell’importanza di differenziare i contenuti pubblicati sia nel blog sia sui propri profili sociali. Oggi si tende – sia per pigrizia sia per una questione di velocità – a condividere un post su Twitter, su Facebook, su Linkedin e su altri social.
In questo caso si vuole portare traffico al proprio blog attraverso i social network.
Creare coinvolgimento, però, è un sistema migliore per portare traffico al blog aziendale e migliorare la percezione del profilo sociale da parte degli utenti. Una pagina su Facebook con 10.000 fan che non interagiscono non serve assolutamente a nulla. È migliore una pagina con 1000 fan che commentano, condividono e apprezzano i contenuti pubblicati. Quelli sono fan reali e non soltanto sulla carta.
Per ottenere tutto ciò è necessario creare un piano editoriale dei contenuti da pubblicare in ogni profilo sociale, creare discussione, stimolare la curiosità dei propri fan e fidelizzarli.
Dal blog aziendale al guest blogging
Diffondere la voce dell’azienda
Il guest blogging è una forma di “blog marketing”, che a sua volta fa parte delle strategie di web marketing. Il guest blogging prevede la scrittura di articoli di qualità da pubblicare in altri blog, attinenti ovviamente ai servizi e prodotti dell’azienda.
Una casa editrice potrebbe pubblicare guest post in alcuni blog letterari. Una web agency potrebbe pubblicarli in un blog che si occupa di argomenti inerenti il web. E così via.
La ricerca di blog tematici – e che accettino guest post – è il primo passo da compiere. Ma occorre anche studiare quei blog per scoprire se hanno un pubblico affezionato di lettori: da un guest post l’azienda deve guadagnare fiducia e attirare la curiosità dei lettori.
Interviste all’azienda
Farsi conoscere online
Un’intervista è un ottimo modo per far circolare in rete il nome dell’azienda. E con una video-intervista il pubblico del web può conoscere anche il volto dei principali responsabili dell’azienda.
Come ottenere un’intervista?
Esistono sostanzialmente due modi:
- chiederla a un blogger o a una rivista online: è un modo semplice e veloce, ma non sempre funziona. Alcuni blog e alcune riviste online non gradiscono richieste di interviste o di recensioni.
- fare in modo che un blogger o una rivista richiedano un’intervista: se l’azienda ha iniziato a farsi notare nel web, non sarà così difficile che un blog voglia intervistarla.
Pubblicare ebook
L’azienda nell’editoria
La creazione di un ebook da far scaricare gratuitamente rientra nelle strategie di web marketing. Un ebook informativo è un prezioso regalo che l’azienda fa ai suoi potenziali clienti.
Basta aprire uno dei tantissimi blog di professionisti e aziende per rendersi conto di quanti ebook gratuiti siano pubblicati ogni anno. Gran parte di quei blog ne permette il download dopo l’iscrizione alla newsletter.
La scelta di come far scaricare l’ebook dipende dalle proprie strategie, ma resta il fatto che un ebook è appetibile, se davvero è un prodotto di valore.
Trovare un pubblico di potenziali clienti non è facile, ma non è certo impossibile se un’azienda può ottenere una buona strategia per creare la propria presenza online e continuare a gestirla per avere risultati.