Pubblicato il 08/03/2018
La creazione di contenuti per siti, blog e social media può portare al successo della strategia intrapresa o all’insuccesso: nel secondo caso si hanno comunque tutti i dati a disposizione per correggere i propri errori.
Ma c’è un errore che non potrà mai essere corretto: quello dovuto all’inazione. Ci sono comportamenti che frenano qualsiasi successo nel settore del content marketing.
I casi studio: ovvero i contenuti creati dal personale dell’azienda
Hai mai pensato di pubblicare nel tuo blog un caso studio? O farne un ebook da regalare dopo l’iscrizione alla tua newsletter?
I casi studio sono contenuti praticamente già pronti e soprattutto a tema con gli argomenti del tuo blog aziendale. L’unica cosa di cui preoccuparti è avere il permesso dal tuo cliente di pubblicare quelle informazioni.
Perché sono importanti i casi studio nella tua strategia di content marketing?
Perché rappresentano un esempio reale di un problema risolto e di un successo ottenuto, sotto forma di storia. Aumentano così la tua autorevolezza in rete e la fiducia nei tuoi potenziali clienti.
I rapporti con il cliente: materiale pronto per creare contenuti
Marcus Sheridan aveva una ditta di piscine e nel 2008 ha rischiato il fallimento. Poi ha deciso di aprire un blog rispondendo, nei vari articoli, alle domande poste dai suoi clienti. Adesso il suo sito aziendale ha guadagnato tantissimo traffico e l’azienda va a gonfie vele.
Questa storia di Marcus Sheridan è un caso studio.
I rapporti con i tuoi clienti sono materiale prezioso per la tua strategia di content marketing, perché ti offrono continui spunti per creare contenuti. Segui l’esempio di Sheridan.
Condivisione delle informazioni: svelare o meno i segreti del mestiere?
Ecco una questione che molti sollevano prima di aprire un blog: scrivendo contenuti sulle mie competenze, svelerò i miei segreti e la concorrenza ne approfitterà.
Nessuno potrà mai rubare le competenze altrui.
Se una web agency scrive una serie di articoli su come dev’essere realizzato un sito, un’azienda concorrente potrà al massimo usare quelle informazioni per cercare di lavorare in modo migliore, nulla più.
Scrivendo articoli nel blog che dimostrano le tue qualità ti farà solo guadagnare fiducia nei clienti e porterà traffico verso il tuo sito aziendale.
La paura per critiche e giudizi negativi
Scendere in campo oppure restare nell’ombra? Altra questione da risolvere.
Non sono poche le aziende e i professionisti che evitano di creare contenuti per timore di ricevere critiche negative. Ma fa parte del gioco e questo è un gioco che vince chi sa come affrontare i giudizi negativi.
Se non esci allo scoperto, nessun cliente si accorgerà mai di te. Se scendi in campo e affronti con professionalità le critiche, avrai guadagnato stima in chi ti legge.
Risparmiare le risorse: decisione saggia o no?
Creare contenuti per il tuo sito aziendale comporta una minima spesa, in termini di risorse economiche e anche umane. C’è chi vuol risparmiare e lascia il suo sito e blog vuoti e chi decide di investire in risorse e ottenere traffico, clienti interessati e successo.
Non si tratta di una spesa, ma di un investimento: e tu cosa decidi di fare? Se ancora non hai le idee chiare, Ueppy è qui per rispondere alle tue domande.