Pubblicato il 08/07/2024
Si sa, negli ultimi anni il settore dell'e-commerce è stato protagonista di una crescita inarrestabile che ha trasformato in modo indissolubile come acquistiamo e vendiamo prodotti e servizi. A parlare sono i numeri: secondo i più recenti studi condotti da Casaleggio Associati, il mercato globale dell’e-commerce nel 2024 supererà i 6,9 mila miliardi di dollari di fatturato, per arrivare a una stima di più di 8 mila miliardi nel 2026. Ma prima di addentrarci ulteriormente, conosciamo meglio l’e-commerce.
Cos’è l’e-commerce?
Il concetto di E-commerce, in base alla natura dei soggetti coinvolti, ha diverse declinazioni:
- E-commerce B2B (acronimo di Business to Business) quando la relazione commerciale è tra due imprese (una fornitrice e una acquirente);
- E-commerce B2C (acronimo di Business to Consumer) quando la relazione commerciale è tra un’impresa fornitrice e un consumatore finale.
Cosa serve per avviare il proprio business online?
Per avviare un business e-commerce serve analizzare le piattaforme e gli strumenti tecnologici utilizzati nell’e-commerce Marketing. Tra questi spiccano il Social Commerce (come Facebook Marketplace), le campagne di Influencer Marketing e di Digital Advertising.
Quali sono i vantaggi dell’e-commerce?
Quelle di cui abbiamo parlato prima sono cifre mastodontiche alla base di una vera rivoluzione che, a primo impatto, può far storcere il naso, visto che molto spesso al termine “e-commerce” si associano immagini di infrastrutture complicate da creare e gestire.
Niente paura! Oggi noi di Ueppy siamo qui proprio per toglierti dalla testa tutti i dubbi!
Scegliere di costruire un e-commerce per la vostra attività non vuol dire affatto farsi venire il mal di testa cercando di gestire qualcosa di complesso e macchinoso, al contrario invece, nel 2024 significa:
- Investire in tecnologia per migliorare l’infrastruttura logistica e per ottimizzare i processi interni;
- Cogliere un’opportunità incentrata sulla sostenibilità dal punto di vista ambientale;
- Maggiore flessibilità, questa consente di rispondere rapidamente ai cambiamenti.
La sostenibilità ambientale come Obiettivo 2024.
L’impatto ambientale sembra essere un argomento di interesse per tutti. Infatti nel 2023 i consumatori hanno effettuato un numero maggiore di ricerche online contenenti termini come “riciclabile”, “sostenibile”, “biologico” e “ricaricabile”.
Anche i venditori hanno l’occasione di dimostrarsi attenti all’ambiente, ed è qui che l’e-commerce gioca un ruolo fondamentale!
È il caso di Amazon che, con iniziative come "The Climate Pledge", ha messo in piedi un e-commerce curato e attento all’ambiente, orientato alla riduzione delle emissioni tramite l’utilizzo di energie green.
Un e-commerce sostenibile ha giovato alla multinazionale statunitense non solo dal punto di vista ambientale, ma è risultato cruciale anche per il riconoscimento del brand sui competitor.
Perché non prendere quindi spunto dai big, quando a beneficiarne è sia il pianeta che la nostra attività?
Alla luce di tutte queste considerazioni, la corretta presenza online è fondamentale per i retailer e per le aziende italiane, inquadrare il contesto di riferimento dell’e-Commerce, tuttavia, è altrettanto fondamentale. Per farlo bisogna concentrarsi all’interno di un perimetro ben definito.
I punti principali della gestione di un e-Commerce sono:
- il Marketing;
- la Customer Experience;
- le tecnologie più innovative;
- le normative e i trend e-Commerce.
Hai voglia di scoprire anche tu come un percorso verso un e-commerce sostenibile possa darti dei vantaggi?
Se gestisci un’attività e sei anche a favore di un futuro sostenibile, contattaci per raccontarci le tue esigenze e scopri come possiamo aiutarti a creare o ottimizzare il tuo e-commerce!