Pubblicato il 03/04/2019
Gianluca Matrullo è un SEM specialist, cioè uno di quelli che lavora con i motori di ricerca, con le azioni dei potenziali clienti, con lo studio delle statistiche affinché un sito porti risultati tangibili, reali e funzionali allo scopo dello stesso.
Moderatore da anni del forum GT da poco collabora con Ueppy, come marketing manager, nella gestione avanzata di alcuni progetti.
Ciao Gianluca, è un piacere risentirti!
Ciao Massi!
Il tuo lavoro è uno di quelli meno appariscenti ma, forse, tra i più importanti nella gestione e sviluppo di un sito web efficace. Ci spieghi perché ogni sito web dovrebbe essere curato da un SEM specialist?
Mi piace stare dietro le quinte: tessere le redini di un progetto, grande o piccolo che sia, è la parte che più mi piace di questo lavoro. Dietro ogni strategia web (prima ancora che di sito) c’è lo zampino di uno o più Search Engine Marketing Specialist, lo “stratega” che ha vagliato con cura il target a cui il progetto fa riferimento, gli obiettivi che si vogliono raggiungere, e le azioni da intraprendere affinché questo vada in porto; oltre ad una interminabile serie di ottimizzazioni da attuare lungo il cammino.
Sei nella difficile situazione di dover *dimostrare* con numeri il tuo lavoro. Detto diversamente: se un grafico o un programmatore fa un lavoro soggetto a interpretazioni, pareri e gusti personali, quello che fa un SEM specialist è misurabile: o funziona o non funziona. Quanta ansia ti genera tale situazione?
A dire il vero anche il lavoro di un programmatore o di un grafico è misurabile: per fare il "conto della serva" prendi due progetti identici, modifica una variabile, confronta quale dei due funziona meglio a parità di condizioni, misurane l’aumento percentuale.
Messa così, la quantità di ansia che hai costantemente addosso è gestibile: sai subito se hai fatto bene, se hai fatto male, se hai margini di miglioramento o se è meglio che molli tutto e scappi in Messico :-)
Recentemente hai tenuto un seminario a SMAU Napoli sulla gestione della comunicazione aziendale nel Web. Come deve gestire una piccola/media azienda la propria comunicazione, il proprio aspetto nel Web, o, per voler usare una forzatura, il proprio branding?
Le aziende oggi hanno a disposizione una quantità tale di informazioni e di strumenti per affacciarsi sul web che la fatica maggiore a volte è proprio quella di dover decidere quali strumenti usare, quanto investire e come farlo; nell’introduzione del mio speech parlavo proprio di questo: il consiglio che do sempre è di porsi prima di tutto degli obiettivi, tenendo sempre a mente chi siamo e cosa vogliamo raggiungere, cosa sta facendo la nostra concorrenza, quanto tempo e quanto budget vogliamo dedicare alle attività di marketing online.
Che consigli dai alle PMI italiane che vogliono ampliare la propria offerta in Internet?
Valutare bene dove investire e come farlo: oggi c’è questa strana idea per cui bisogna essere sempre sul pezzo, ovunque e a qualsiasi costo. Spesso questo è deleterio, specie se le risorse in campo sono limitate: meglio analizzare bene il proprio target di riferimento e le proprie possibilità, concentrarsi su una nicchia di mercato anziché disperdere tempo ed energie.
Domanda personale: quanto tempo trascorri tu, Gianluca, nel Web?
In passato tanto, troppo. Ora mi impongo di fare orari quasi-umani, ma non sempre ci riesco :-)
Grazie mille del tempo concessoci e buon lavoro con Ueppy!